Pulcinella e il cane
( canovaccio tradizionale delle guarattelle napoletane )
Costruzione e animazione burattini: Valentina Paolini
Lo spettacolo delle guarattelle (piccoli burattini a guanto tipici della tradizione popolare napoletana) risale al XVI secolo. Se esso ci parla ancora oggi è in gran parte grazie all’ambigua maschera di Pulcinella e alle sue imprese. Carattere pavido e indolente, e tuttavia a suo modo nobile ed eroico, Pulcinella è continuamente chiamato, suo malgrado, a lottare contro forze a lui ostili: egli affronta l’aggressività del cane Cacciuttiello, contrasta la prepotenza del guappo, Don Pasquale Finizio, addirittura riesce a farsi beffe della Morte. Gli avversari di Pulcinella sono però a ben guardare lo specchio in cui si riflettono le paure inconfessate e gli istinti primordiali di noi tutti. Lo spettacolo assume così il carattere di un rituale, in cui l’uomo-burattino ripercorre le tappe della nascita, della morte e della rinascita. Un ritmo incalzante scandisce l’azione, ogni gesto è sottolineato dal suono, mentre il timbro inconfondibile della voce di Pulcinella viene ottenuto con la pivetta, una lamella d’argento che si posiziona sotto l’ultima arcata del palato (e si ripone a lato della bocca per dare voce agli altri personaggi). L’acquisizione di questa tecnica costituisce la parte più difficile nell’apprendistato dell’arte delle guarattelle, e in passato era un vero e proprio segreto di mestiere.
Pulcinella e il cane è uno spettacolo per tutte le età che continua a far riflettere e a divertire, mettendo a nudo con ironia i limiti e le contraddizioni della natura umana.
Il Teatrino a Due Pollici nasce come compagnia professionale di teatro di figura grazie a Valentina Paolini (burattinaia) e Roberto Vacca (musicista). Nel 2009 si costituisce in Associazione Culturale con lo scopo di promuovere la cultura teatrale nelle zone periferiche e valorizzare il teatro d’animazione contemporaneo, attraverso la produzione di spettacoli, l’organizzazione di rassegne ed i percorsi formativi. Nell’ottobre dello stesso anno, in seguito alla partecipazione ad un bando indetto dal settore Cultura del Comune di Bologna, il Teatrino a due Pollici riceve in gestione uno spazio in Piazza dei Colori n. 23 /A . Nasce così un piccolo Teatro-Atelier in cui condividere con lo spettatore sia con la dimensione artigianale che quella performativa. Tra le tante iniziative che nella città di Bologna hanno visto coinvolta l’Associazione, si ricordano le tre edizioni della Rassegna di teatro di figura “A testa in giù”, tenutesi dal 2008 al 2010 nell’ambito di “Estate a San Donato”, la realizzazione per Bologna Estate di due manifestazioni tenutesi in Piazza dei Colori il “Festival dei Colori” (2010) e la rassegna “Donne alla ribalta”, (2011). La pluriennale collaborazione col Quartiere San Donato /San Vitale e con le associazioni del territorio ha permesso al Teatrino a due Pollici di sviluppare progetti di teatro itinerante e animazione del territorio . Nel 2012 all’interno di “Ossigeno . L’estate nel verde di san Donato” i burattini sono approdati al parco P. P. Pasolini, con la rassegna “Condomini animati. Spettacoli, laboratori e concerti in cortili, giardini e androni” i luoghi d’incontro della vita quotidiana, della zona di via del Lavoro, si sono trasformati in palcoscenici di vicinato. Tra il 2013 /14 è stato condotto il progetto di Cittadinanza attiva “Per fare tutto…ci vuole l’albero”, volto ad incentivare una fruizione consapevole e partecipata degli spazi verdi della città, attraverso esperienze conoscitive, espressive, teatrali e didattiche per scuole e biblioteche. Nel 2015 l’Associazione ha onfermato il proprio impegno nell’animazione e diffusione del teatro nelle zone periferiche con la partecipazione al tavolo di progettazione Gino Cervi che ha dato vita al ricco cartellone estivo “Isabella al parco”. La collaborazione al progetto “Nuove reti per pensare e crescere insieme” ha permesso di diffondere la lettura all’aperto grazie alla creazione della Tricicloteca , una biblioteca a pedali carica di libri, storie e animazioni che dal 2015 attraversa parchi e piazze cittadine. Grazie al sostegno del Quartiere Navile e la collaborazione con le Biblioteche di Quartiere è nato anche il progetto “Storie in prestito” con letture, spettacoli e prestito di libri all’aperto. La rassegna, tra arte e natura, realizzata con la Fondazione Villa Ghigi ha trasformato l’aula didattica del Parco Grosso in un piccolo teatro per le scuole del circondario, “Burattini Fuori classe” e in un punto di ritrovo per famiglie con “Il sabato al Parco Grosso”. Il Tavolo di progettazione della Croce del Biacco ha consentito di proporre diverse iniziative di lungo periodo come “Donne a colori. Laboratori ed eventi in Piazza de i Colori” e “A vicinanza di sicurezza. Azioni di comunità in Piazza Colori” .Tra le iniziative più recenti ricordiamo “Cantastorie a domicilio” (giugno- luglio ) e “E’ arrivato il teatrino!” (settembre), azioni di teatro a domicilio inseriti nell’ambito di Bologna Estate 2020-21.